L’Universo in Abruzzo: Aielli e il Festival di Street Art

Borgo Universo è una meravigliosa storia di bellezza che salva.

Tutto inizia nel 2017 dall’iniziativa virtuosa del sindaco di un paese piccolissimo dell’entroterra abruzzese, Aielli, 1500 anime, uno dei Borghi Autentici d’Italia.

Enzo di Natale chiama a raccolta degli street-artists a lasciare il loro segno indelebile sulle facciate cittadine; l’anno successivo, con la poderosa opera ‘Fontamara’ – che riscrive parola per parola il romanzo di Ignazio Silone dedicato al duro lavoro dei braccianti della Marsica – inizia l’aspetto più ampliamente culturale del fenomeno che dà vita a un vero e proprio Festival.

Da allora ogni anno ad Agosto il ‘Festival Borgo Universo’ ospita creativi da tutto il mondo ad arricchire questa monumentale testimonianza di recupero e connessione inter-dimensionale, tra passato e futuro, tra vecchio e nuovo, tra locale e globale.

Tenendo fede alla sua più antica tradizione, Aielli, già paese natale dell’astronomo Filippo Angelitti e famoso per la sua medievale ‘Torre delle Stelle’ (sede di un osservatorio, di una biblioteca e scientifica e del Museo della Luna), si è trasformato in una finestra simbolica sull’Universo.

Palomart prende la direzione artistica nel 2019, iniziano i tour guidati tra i murales, un’app – FLICO – permette di viaggiare tra le vie del paese e conoscere la storia delle opere grazie ai QR code dei murales. Ogni anno si cresce, ogni anno centinaia di turisti cadono in questa tana del bianconiglio a scoprire un posto delle meraviglie. Una perla da non perdere.

Grazie a Pasquale Gentile, responsabile della Comunicazione, che ci ha raccontato la storia del progetto. Tutte le info sui murales, gli artisti e il Festival sono disponibili sul sito borgouniverso.co